Wikimania 2013 bids/Naples/it
La nostra promessa
edit"Eccoci qui, infine. Un detto italiano dice "Vedi Napoli, e poi muori!"; Io direi "Vedi Napoli e poi vivi", perché c'è così tanto che valga la pena di vivere qui" (Arthur John Strutt)
"Qui mi sento di essere un'altra persona. Quindi, o ero pazzo prima, o sono pazzo ora." (Johann W. von Goethe).
"Parto. Non dimenticherò mai via Toledo o la vista di tutti gli altri quartieri di Napoli: ai miei occhi essa è, senza confronto alcuno, la città più bella dell'universo." (Stendhal).
Dettagli della città
edit- Nazione: Italia
- Città proposta: Napoli
- Luogo dell'evento: Stazione Marittima (principale); Castel dell'Ovo (secondario).
- Date Proposte: 24-28 Luglio, 2013 o le date più adatte a fine luglio o inizio agosto
- Partecipazione prevista: 750-1100 partecipanti
- Contatti: Ferdinando Scala (Ferdinando Scala). Mail:wikimanianaples2013@gmail.com. Lingue: it-m, nap-m, en-4, fr-4, es-2.
Colpo d'occhio
editNapoli è il terzo comune più grande (zona centrale) d'Italia, costruita direttamente sul Mediterraneo. La sua area metropolitana è la seconda più popolosa d'Italia dopo quella di Milano.
Fondata più di 2800 anni fa (VIII secolo a.C.), è una delle città più antiche del mondo e luogo patrimonio dell'umanità dell' UNESCO.Il comitato di valutazione dell'UNESCO ha descritto Napoli come "centro di eccezionale valore", sottolineando che la posizione di Napoli sull'omonimo Golfo "le conferisce un eccezionale valore universale che ha avuto una profonda influenza".
Nata come colonia Greca di Cuma e posizionata praticamente nel centro del bacino del Mediterraneo, ha un patrimonio impareggiabile come luogo di scambio tra culture. Questo si riflette direttamente nella struttura e nei monumenti della città, un misto di architettura greca, romana, normanna, angioina, sveva, spagnola e francese. Anche la lingua napoletana è una testimonianza alla vocazione della città alla interculturalità, essendo composta di parole francesi, spagnole e arabe, inserite in una struttura greca, osca e latina. Napoli è stata capitale di ducati, regni e imperi.
A testimonianza della sua straordinaria storia, la regione di Napoli ospita una concentrazione ineguagliabile di Patrimoni Mondiali dell' UNESCO: il centro di Napoli stesso, i siti archeologici di epoca romana di Pompei, Ercolano, Oplontis e Stabia, la chiesa di santa Sofia a Benevento, la Reggia di Caserta, il Real sito di S. Leucio e Acquedotto Carolino. È anche in prossimità del Vesuvio, l'unico vulcano attivo dell'Europa continentale, a sua volta Riserva della biosfera dell'UNESCO (Somma-Vesuvio e Miglio d'Oro).
A breve distanza da Napoli si trovano attrazioni turistiche di livello mondiale: le isole di Capri, Ischia e Procida, la costa di Sorrento; i templi greci di Paestum e la Costiera Amalfitana (altri due Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO).
Nel 2013, Napoli sarà il Capitale Mondiale delle Culture, dal momento che ospiterà il Forum Universale delle Culture (FUC) dal 10 aprile al 21 luglio 2013. Il nostro obiettivo è quello di organizzare Wikimania nella settimana tra il 24-28 Luglio, 2013, in diretta continuità con l'FUC.
Poco prima delle date proposte per Wikimania 2013, la città sarà anche luogo di altri due eventi globali: l'America's Cup World Series (maggio 2013), e il Congresso Astronautico Internazionale (ottobre 2012).
Perché noi
editIl motto di Wikipedia è "Be Bold" (siate audaci), e noi abbiamo deciso di essere i più audaci di tutti.
Abbiamo candidato Napoli come città ospite di Wikimania 2013 decidendo col cuore, più che con il cervello. Siamo un piccolo gruppo, eterogeneo e non abbiamo mai fatto qualcosa del genere come team. Non abbiamo grandi sponsor che ci finanzino, non abbiamo una lunga esperienza da wikimediani, nessuno di noi è stato a un'edizione di Wikimania in passato. Nel Sud Italia, la comunità Wikimediana è sottorappresentata nel migliore dei casi, le donazioni alla Wikimedia Foundation sono trascurabili, e non abbiamo precedenti esperienze di organizzazione di eventi wikimediani.
Ma dove gli altri vedono dubbi e vuoto, noi vediamo opportunità.
Nonostante i nostri apparenti limiti, in questi pochi mesi, siamo riusciti a coinvolgere il Sindaco della nostra città nel progetto Wikimania e ad attirare importanti sponsor di servizio e relatori di rilievo, che speriamo faranno di Wikimania Napoli 2013 un evento indimenticabile.
Una volta giunti a Napoli, troverete studenti e professori di cinque università, quasi tre millenni di storia, arte e cultura, e comunità di residenti da tutto il mondo. Il nostro sogno è trasformare in Wikimediani e membri GLAM i primi, in oggetti di WLM i secondi, e in donatori a WMF dei terzi.
E' da 2.700 anni che i napoletani accolgono il mondo nella loro città.
Lasciateci accogliere anche tutti voi.
Sede della Manifestazione
editStazione Marittima (primaria)
editLa Stazione Marittima, il terminal delle crociere di Napoli, è stata scelta come sede principale del convegno. È situata nel centro della città, in prossimità del Maschio Angioino, a pochi passi da Piazza del Plebiscito, dal Palazzo Reale e dal giardino di quest'ultimo.
La Stazione Marittima ha una sala principale da 600 posti, oltre a cinque sale più piccole, con capacità di 90-280 posti ciascuna. Oltre alle sale congressi, c'è uno spazio interno dove trascorrere gli intervalli tra le sessioni. Le strutture congressuali già presenti sul posto sono: servizi di traduzione in tempo reale, videoproiettori, connessione wireless, servizio catering. Contatti: Sig. Vincenzo Cocozza, Congress Area Commerciale Manager (v.cocozza@terminalnapoli.it). Tel: +39 081 5514448, Fax: + 39 081 5519 588,Fax Area Congressi: +39 081 5514473.
Una brochure della Stazione Marittima, con descrizione della struttura, dei suoi servizi con foto degli spazi interni, è disponibile per il download (in inglese e italiano).
Altre location (alternativa)
editNel caso in cui la Stazione Marittima non fosse disponibile per qualsiasi ragione, il Castel dell'Ovo è stato individuato come location secondaria. Il castello, a disposizione dell'amministrazione comunale di Napoli, si trova nel centro della città, direttamente sul mare. A pochi passi dal castello, è facilmente raggiungibile il parco cittadino di Napoli (Villa Comunale) con l'Acquario antico. Le strade più eleganti di Napoli, Via Calabritto, Piazza dei Martiri e di Chiaia, si trovano a 10 minuti a piedi.
Attualmente stiamo discutendo con il Comune di Napoli circa la possibilità di ottenere Castel dell'Ovo o un altro edificio storico gratuitamente, al fine di risparmiare investimenti alla WMF. In caso di successo, ci riserviamo di rendere Castel dell'Ovo sede primaria del convegno. Il castello possiede un totale di cinque sale congressi, con una capacità tra i 150 e i 250 posti ciascuna.
Alloggio
editA Napoli sono disponibili tutti i tipi di alloggi, dagli hotel di lusso 5 stelle+ agli ostelli.
Passando al punto di vista dei costi, abbiamo scelto di concentrare la nostra ricerca per il processo di candidatura esclusivamente su Bed & Breakfast e Ostelli della gioventù, pur mantenendo la nostra disponibilità a trovare sistemazioni in hotel 3 stelle+ ove richiesto da parte dei partecipanti. Come indicato nella sua lettera di sostegno (vedere più avanti inquesta pagina), il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris ci ha dato la sua disponibilità ad aprire un dialogo con gli albergatori per la negoziazione di prezzi scontati quando stimato necessario.
L'Evento
editProgramma
editHackathon | Conferenze | Dibattiti | Intrattenimenti Serali | ||
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Mercoledì | 24 Luglio 2013 | Sale Satellite | |||
Giovedì | 25 Luglio 2013 | Sale Satellite | |||
Venerdì | 26 Luglio 2013 | Sale Satellite + Auditorium Principale | Cena dei Partecipanti al Museo Ferroviario di Pietrarsa | ||
Sabato | 27 Luglio 2013 | Sale Satellite + Auditorium Principale | Cena degli Sponsor a Palazzo Reale | ||
Domenica | 28 Luglio 2013 | Sale Satellite + Auditorium Principale | Auditorium Principale |
Relatori
editAl momento le discussioni con i seguenti soggetti sono in fase avanzata (2 confermati, 1 probabile):
- David Orban imprenditore, visionario, e analista del panorama high-tech mondiale.
- David è Amministratore Delegato di dotSUB, azienda produttrice di una piattaforma potenziata di traduzione automatica dei sottotitoli di video on-line da qualsiasi lingua a qualsiasi lingua. Lo scopo di questa tecnologia è quello di rimuovere gli ostacoli alla comunicazione multi-culturale. Tra le sue molteplici attività, dotSUB sviluppa il sistema multi-lingua dei sottotitoli alla base dei video della TED Conference.
- Assieme a Tim O'Reilly, Lawrence Lessig, e altri, David è uno dei fondatori dell'Open Government Working Group. E' inoltre intervenuto al Parlamento italiano nel dicembre 2008 sul tema delle politiche di diffusione libera dei dati governativi, chiedendo una più ampia adozione di politiche trasparenti e responsabili, e criticando la normativa vigente sulla libertà di informazione.
- E' anche Advisor e accademico della Singularity University, fondatore e direttore dell'Istituto per la Singularity Artificial Intelligence Europe, ed ex presidente e direttore di Humanity+.
- Colonnello Umberto Rapetto, Comandante del Nucleo speciale frodi telematiche (GAT) della Guardia di Finanza.
- Ex Allievo della Scuola Militare Nunziatella, come comandante del GAT, ha portato alla condanna definitiva alcuni criminali informatici che hanno attaccato i siti web del Pentagono e della NASA. Autore di circa 100 pubblicazioni e libri, insegna "Tecniche di indagine digitale" nel Master in "Criminologia Forense" presso l'Università Carlo Cattaneo, "Intelligence Open Source" presso la Scuola NATO di Oberammergau (Germania) e "Sicurezza delle reti di telecomunicazione" alla Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Genova.
- Ugo Celestino, Policy Officer, programmi di navigazione satellitare (EGNOS / GALILEO) presso la Commissione europea.
- Ex Allievo della Scuola Militare Nunziatella, laureato presso l'Università Bocconi e l' INSEAD, Ugo ha fondato eBay in Italia, successivamente diventandone il capo del Trust & Safety. E' stato inoltre Direttore Generale di Protect Veritas, una società di protezione dei marchi di fabbrica e del copyright nel web. Come funzionario del programma EGNOS / Galileo (il sistema europeo di GPS), è attualmente il punto focale per l'attuazione del Partenariato Strategico UE-Sudafrica sugli aspetti relativi alla navigazione satellitare. Segue anche gli aspetti internazionali dei programmi di navigazione satellitare nel Mediterraneo e Medio Oriente.
Temi delle conferenze
editIl programma definitivo varierà in funzione dei partecipanti alla conferenza, ma alcuni degli aspetti che vorremmo toccare sono i seguenti.
GLAM
edit- WLM: L'Italia possiede il numero più alto di Patrimoni dell'Umanità, ma nel 2011 non era in grado di partecipare al Wiki Loves Monuments a causa di una legge che limita la libertà di condivisione delle immagini di monumenti e luoghi culturali. Altri paesi nel mondo sono nella stessa situazione, e questo è un serio ostacolo alla libera circolazione della cultura, un aspetto fondamentale della comprensione reciproca tra i popoli. Durante Wikimania2013 a Napoli, vogliamo coinvolgere i rappresentanti delle autorità locali di gestione dei siti culturali, e sollecitare discussioni sulle soluzioni adottate da altri paesi al contrasto tra l'esigenza di disporre dei monumenti e luoghi culturali conservati, e la libera fruizione di queste risorse.
- GLAMATHON: Al fine di rendere Wikimania un evento tangibile che arricchisca la città, ci proponiamo di organizzare una iniziativa che noi chiamiamo GLAMATHON. In assonanza con hackathon, abbiamo concepito GLAMATHON da Wikimediani, passando il tempo prima, durante e dopo la conferenza facendo entrare nei progetti Wikimedia (Wikipedia locali, Commons, Wikiquote, ecc) la città in cui si svolge l'evento. Il team di Wikimania Napoli 2013 mira a mettere a disposizione dei partecipanti versioni raffinate in lingua inglese delle voci di Wikipedia relative alle risorse culturali più importanti di Napoli, in modo che possano essere tradotto in qualsiasi lingua. Abbiamo anche in programma di lanciare un concorso tra i wikiphotografi, con l'obiettivo di catturare immagini professionali di monumenti di Napoli, che possano essere condivisi su Commons per arricchire le voci di nuova creazione.
Global South
edit- Tenendo Wikimania a Napoli si fornisce una rara occasione alle persone provenienti dal sud del mondo, con particolare riferimento ai paesi africani, per entrare in contatto con altri Wikimediani, per condividere le loro opinioni e ricevere input sullo sviluppo dei progetti Wikimedia nei loro paesi d'origine. Vorremmo dedicare una traccia specifica di discussione su questo aspetto nell'ambito della Priorità di Crescita della Ricchezza individuata nel contesto del Piano Strategico 2010-2015.
Questioni trans-culturali di Wikipedia
edit- Obiettività e punto di vista neutrale sono tra i principali pilastri della redazione di Wikipedia, e gli obiettivi più controversi da ottenere. Ciò è particolarmente vero, ad esempio, quando si tratta della redazione di voci riguardanti i conflitti tra le nazioni. Vorremmo che una parte delle discussioni fosse destinato alla ricerca di strategie comuni per evitare i conflitti e permettere discussioni oggettive tra gli utenti.
Evento culturale
editStiamo cercando di organizzare una visita guidata al Museo Archeologico di Napoli o ad Ercolano o al sito archeologico di Pompei. Anche altri importanti punti di riferimento di Napoli possono essere tenuti in considerazione per una visita. Per selezionare la più adatta, lanceremo una votazione tra tutti i partecipanti prima dell'evento, in modo che il sito selezionato incontri ilmassimo del favore. In parallelo, ci proponiamo di preparare del materiale che possa consentire una visita fruttuosa della località prescelta. Stiamo anche puntando allo sviluppo di una apposita App dedicata ai siti corrispondenti. Idealmente, vorremmo dedicare a questa visita il Venerdì mattina, in modo che tutti i partecipanti possano avere l'occasione di partecipare.
Lascito: dotWiki, Wikimania in tutte le lingue
editSfruttando la partnership e il supporto offerto da dotSUB, puntiamo a costruire una risorsa che porti la Conferenza di Wikimania a qualsiasi Wikimediano nel mondo, e lo renda accessibile al pubblico in generale. Riteniamo che questo progetto potrebbe sostenere con forza la Priorità di Espansione della Reach espansione del Piano Strategico in corso. Il nostro obiettivo è costruire un videoportale dove tutti i video delle presentazioni da tenere nell'ambito di Wikimania possano essere ospitati. Usando la tecnologia dotSUB,possiamo produrre i sottotitoli per i video in qualsiasi lingua del mondo, rendendo così disponibili i contenuti della Conferenza ad un pubblico il più ampio possibile.
Location dei party
editMuseo Ferroviario di Pietrarsa- Proposta di Party dei Partecipanti
editIl Museo ferroviario di Pietrarsa si trova a sud di Napoli (5 km), a lato della linea ferroviaria Napoli-Portici, la prima in Italia. E 'servita dalla Pietrarsa-S.Giorgio Cremano, una stazione cui è collegato da un sottopassaggio pedonale. Il museo contiene motori originali oltre a modelli in scala parte di una rappresentazione della storia dei treni in Italia. Il museo si trova nei locali di una precedente fonderia del Regno di Napoli, un impianto che ha prodotto la maggior parte delle caldaie per le locomotive e navi a vapore del regno nella prima metà del XIX secolo. L'esposizione include, oltre ad un gran numero di locomotive storiche e berline, una copia della Bayard, la prima locomotiva in Italia, che ha iniziato la sua corsa sulla linea ferroviaria Napoli-Portici il 3 Ottobre 1838.
Posto direttamente sul mare, il Museo dispone di spazi coperti e aperti che vengono utilizzati come luogo di feste, e permette una vista a 180° sul Golfo di Napoli. Il luogo è facilmente raggiungibile con il treno dalla stazione di Napoli Centrale in circa 10 minuti. Nel caso in cui il party duri per ore, stiamo esplorando informalmente un accordo con una compagnia di taxi di primo piano,che permetterebbe ai partecipanti di tornare a Napoli a basso costo.
Palazzo Reale di Napoli – Proposta di party degli Sponsor
editIl Palazzo Reale di Napoli si trova in Piazza del Plebiscito, nel cuore di Napoli, a pochi passi dalla sala conferenze. Si tratta di uno delle quattro residenze utilizzate dai re Borbone di Napoli durante il loro governo del Regno delle Due Sicilie (1730-1860).
Il Palazzo Reale si trova deve era un precedente edificio destinato a ospitare il re Filippo III di Spagna, che però non fece mai visita. L'architetto scelto per la progettazione fu Domenico Fontana. L'edificio sorse sul luogo di una ancora più antica residenza vicereale spagnola risalente agli inizi del 16. La residenza reale fu trasferita a Caserta nel 18 ° secolo, essendo la cittadina nell'entroterra e quindi più difendibile da assalto navale. Il palazzo del XVII secolo oggi visibile è, tuttavia, il risultato di numerose aggiunte e modifiche, tra cui alcuni operati da Luigi Vanvitelli nella metà del diciottesimo secolo.
Nelle immediate vicinanze del Teatro San Carlo, comprendente la Biblioteca Nazionale di Napoli, il Palazzo è oggi utilizzato per le occasioni ufficiali e concesso per feste private.
Nota sull'organizzazione dei party
editSia Palazzo Reale che il Museo di Pietrarsa hanno un accordo con la stessa azienda (Gruppo SIRE, http://www.sirericevimenti.it ) per l'organizzazione delle feste. Pertanto, è possibile avere sconti consistenti sull'organizzazione generale. La stessa azienda ha anche accordi simili con altri palazzi storici e monumenti di Napoli, sarà quindi abbastanza facile trovare un sostituto nel caso in cui uno dei luoghi non fosse disponibile (Luglio è alta stagione turistica a Napoli).
Logistica
editTrasporto aereo
edit- Dall'Aeroporto Internazionale di Napoli partono e arrivano voli da tutte le principali città europee, e serve un consistente numero di aeroporti in tutto il mondo. Per le località non direttamente servite dall'hub di Napoli, i due aeroporti internazionali di Roma Fiumicino (tutte le maggiori compagnie aeree) e Roma Ciampino (low-cost) sono comodamente raggiungibili in 1 ora di treno ad alta velocità. Un'alternativa agli aeroporti di Roma sono gli scali internazionali di Milano Malpensa e Milano Linate, ai quali Napoli è collegata in 1 ora di volo.
Stima dei costi di viaggio da tutti i continenti (A/R)
editLegenda:
Linee aeree: AA Austrian Airlines; AB Air Berlin; AF Air France; AMA American Airlines; AZ Alitalia; EJ Easy Jet; IB Iberia; KL KLM; LH Lufthansa; TA TAM Airlines; UA US Airways
Numero di scali: D diretto; 1S uno scalo; 2S due scali.
Tutti i costi sono stati calcolati per voli in partenza Domenica 22/7/2012 e di ritorno il 28/7/2012.
Distanze dagli aeroporti internazionali e come arrivare alla location
edit- L'aeroporto Internazionale di Napoli è all'interno dell'area urbana della città, a breve distanza (5,9 km) dal centro, facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto pubblico (bus, taxi). In circa 15 minuti si raggiunge una delle stazioni della Metropolitana di Napoli, e questo fornisce una connessione a basso costo e rapida (1,20 € per biglietto, valido 90 minuti per tutti i mezzi di trasporto) per un qualsiasi punto della città. Una linea della metropolitana diretta dall'aeroporto al centro città è attualmente in costruzione, e dovrebbe essere pronta nel 2013. Tuttavia, essendo un progetto in corso, al momento non dovrebbe essere considerata come una opzione confermata di trasporto.
- Roma Fiumicino e Roma Ciampino sono collegati alla stazione di Roma Termini con i treni urbani (costo variabile tra i 2-18 €, a seconda dell'aeroporto). I treni Eurostar ad alta velocità collegano la stazione di Termini con Napoli in circa 1 ora (costo biglietto in 2a classe: 42 €).
Trasporto locale
editNapoli è ua città estremamente interconnessa, sia internamente che negli immediati dintorni.
Linee ferroviarie
editIl centro città è servito in maniera capillare dalla Metropolitana di Napoli, un moderno sistema di trasporto sotterraneo, che collega tutti i punti principali di interesse.
La Metropolitana di Napoli ha diversi tipi di tariffe, secondo la seguente tabella:
Ticket | Prezzo | Validità | Note |
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Singolo | €1.20 | 90 min | Può essere usato, con validità di 90 minuti su tutte le forme di trasporto |
Giornaliero | €3.00 | 24 ore | |
Weekend | €2.50 | 24 ore | disponibile esclusivamente il Sabato o la Domenica |
Mensile | €35.00 | 30 giorni | Viaggi illimitati nel periodo di validità |
La Metropolitana di Napoli è collegata direttamente sia con Trenitalia, che con le due ferrovie regionali, che percorrono i dintorni di Napoli: la Ferrovia Cumana (suddivisa in linee Cumana e Circumflegrea); e la Circumvesuviana), di particolare interesse per i turisti (vedi sotto), la quale collega il centro di Napoli con Ercolano (16 minuti, costo biglietto A/R: € 4,20), Pompei (35 minuti, costo biglietto A/R: € 5,60) e Sorrento (50 minuti, costo biglietto A/R: € 8,00).
La Metropolitana di Napoli è di per sé un'attrazione turistica, dal momento che molte delle sue più recenti stazioni sono state costruite e decorate con opere d'arte moderna. Nel 2009, ha vinto il premio per l'"approccio più innovativo allo sviluppo delle stazioni" al Metros 2009.
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Un treno della Linea 1 della Metropolitana di Napoli
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Lo schema della Circumvesuviana
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La stazione di Pompei Scavi della Circumvesuviana
Problemi di visto
editL'Italia è un paese membro dell'Unione Europea. Ciò significa che tutti i cittadini degli Stati membri dell'UE con un documento di viaggio valido (passaporto o carta d'identità europea) sono autorizzati a viaggiare liberamente in Italia fino a 3 mesi. Per i cittadini di altri stati potrebbe essere necessario il visto per l'area Schengen, consultare la mappa per una rapida verifica.
Tutti i paesi sottostanti hanno accesso senza visto all'UE per almeno 90 giorni.
* - Paesi membri dell'UE
Vivere a Napoli durante Wikimania 2013
editOpportunità
editLa Stazione Marittima è situata nel centro di Napoli, direttamente sul mare, di fronte al Maschio Angioino. A pochi passi è disponibile una vasta gamma di luoghi dove andare a cena, dagli eccellenti ristoranti, alle innumerevoli "pizzerie", fast food e ristoranti etnici (cinesi e kebab sono comuni). Consigliamo soprattutto di non mancare di passeggiare per Via Toledo e Via Chiaia (5 minuti a piedi), le principali vie dello shopping a Napoli, dove si troveranno molti posti dove mangiare e prendere un caffè napoletano (più un babà o una sfogliatella). A pochi passi (10 minuti) si trova Piazza del Plebiscito, la piazza dove si affacciano sia Palazzo Reale e i suoi giardini, che la chiesa di S. Francesco di Paola. Con una passeggiata più lunga (15 minuti) o prendendo il tram proprio di fronte alla Stazione Marittima, è possibile raggiungere Castel dell'Ovo, Il parco cittadino di Napoli (Villa Comunale) con all'interno l'Acquario di Napoli e via Caracciolo, la strada panoramica lungomare, visibile in tutte le rappresentazioni di Napoli.
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Via Toledo
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Piazza del Plebiscito
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Accesso meridionale al Parco Cittadino di Napoli (Villa Comunale)
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Interno del Parco Cittadino di Napoli (Villa Comunale)
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Via Caracciolo, sulla sinistra il Parco Cittadino di Napoli , sulla destra Castel dell'Ovo
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Stazione Zoologica "Anton Dohrn", Acquario di Napoli
Cibo
editA Napoli, trovare cibo di qualità a prezzi accessibili non è affatto un problema.
La sua natura di porto di mare, ha reso disponibili ingredienti delle origini più diverse, che uniti con gli elementi disponibili a livello locale, ha portato a una miscela di sapori senza eguali. Il pesce è ovviamente un must, da solo o in combinazione con svariati tipi di pasta locale, come le linguine e gli spaghetti. Dalla campagna circostante arrivano una grande varietà di salumi e formaggi. Di conseguenza, la cucina Napoletana è una delle esppressoni più apprezzate della dieta mediterranea.
Napoli è patria di origine di alcuni piatti molto noti e particolari come la pizza, la Mozzarella di bufala, il gelato napoletano il babà.
La presenza di comunità straniere (soprattutto greca, cinese, Nordafricane e di molti paesi dell'Europa orientale) mette inoltre a disposizione i piatti delle rispettive culture.
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Spaghetti alle vongole
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Napoli è la città d'origine della pizza, qui guarnita con un "bocconcino" di Mozzarella di bufala
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Una porzione di Parmigiana di melanzane
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Mozzarella di bufala fresca
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Un blocco di gelato Napoletano
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Napoli è la città d'origine del babà
Opportunità turistiche
editLa lunga e ricca storia di Napoli e dei suoi dintorni, garantisce innumerevoli ed eterogenee opportunità turistiche.
Centro Urbano di Napoli
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In quanto Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, il centro di Napoli ospita un gran numero di monumenti architettonici. Un elenco non esaustivo dei monumenti più importanti comprende:
- L'Albergo dei Poveri è un ex ospedale pubblico/ospizio. Progettato dall'architetto Ferdinando Fuga, la sua costruzione fu iniziata nel 1751. Conta cinque piani di altezza per una lunghezza di circa 300 m. E' stato a lungo conosciuto come "Palazzo Fuga". Re Carlo III di Borbone intendeva ospitarvi gli indigenti e i malati, nonché creare una comunità autosufficiente dove i poveri potessero vivere e lavorare. L'edificio è stato originariamente progettato con cinque cortili e una chiesa al centro, ma solo i tre cortili più interni furono costruiti, i progetti di completamento secondo il piano originale furono definitivamente abbandonati nel 1819. Oggi non è più un ospedale, e ha sofferto molto per l'abbandono e i terremoti. Il centro dietro l'ingresso è oggi utilizzato per mostre, conferenze e concerti. Recentemente (2006) la facciata ha subito lavori di restauro nell'ambito di un progetto di lavori di recupero degli edifici pubblici di Napoli.
- San Francesco di Paola è una delle principali chiese di Napoli, situata sul lato ovest di Piazza del Plebiscito, la piazza principale della città. Il luogo è stato originariamente progettato da Gioacchino Murat, re di Napoli (cognato di Napoleone) come tributo all'imperatore. Quando Napoleone fu rovesciato, Ferdinando I di Borbone ne continuò la costruzione, ma il prodotto finale fu trasformato nella chiesa che si vede oggi, ispirata al Pantheon di Roma. La facciata è preceduta da un portico che poggia su sei colonne e due pilastri ionici. All'interno, la chiesa è circolare con due cappelle laterali. La cupola è alta 53 metri.
- Cappella Sansevero. Costruita nel 1590, contiene opere d'arte di alcuni tra i più importanti artisti italiani del XVIII secolo, come lo straordinario Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino. Essa ha anche un elevato interesse scientifico poiché ospita le macchine anatomiche, un misterioso esperimento di Raimondo di Sangro, un importante scienziato napoletano del Rinascimento.
- Il Castel dell'Ovo è situato sull'isola di Megaride, oggi penisola, nel Golfo di Napoli. Il nome del castello deriva da una leggenda sul poeta Romano Virgilio, che aveva reputazione, nel Medioevo, di grande stregone. Virgilio avrebbe messo, secondo la leggenda, un uovo magico nelle fondamenta del castello, per sostenerne le fortificazioni. L'isola di Megaride è il luogo dove i coloni greci provenienti da Cuma fondarono il nucleo originario della città nel VI secolo a.C.. Nel I secolo a.C. il patrizio romano Lucullo vi costruì la magnifica villa Castellum Lucullanum. Il primo castello fu costruito dai Normanni nel XII secolo.
- Castel Nuovo, meglio noto come Maschio Angioino, è un castello medievale e il maggiore simbolo dell'architettura della città. Fu cominciato nel 1279 da Carlo I d'Angiò e completato tre anni dopo. Castel Nuovo divenne ben presto il nucleo del centro storico della città, e fu spesso sede di eventi famosi. Per esempio, il 13 dicembre 1294, Papa Celestino V rassegnò le dimissioni in una sala del castello. L'evento è stato notoriamente rappresentato da Dante Alighieri nel suo capolavoro la Divina Commedia, nei versi Colui che per viltade fece il gran rifiuto.
- Certosa di San Martino, già complesso monasteriale, oggi è un museo. E' il simbolo più in vista della città, sorge sulla sommità della collina del Vomero che domina il golfo. Monastero certosino, fu terminato ed inaugurato durante il regno della regina Giovanna I nel 1368. Nel 1623, fu ulteriormente ampliato e divenne, sotto la direzione dell'architetto Cosimo Fanzago, la struttura che grossomodo si vede oggi. Nel XIX secolo, durante il dominio francese, il monastero fu chiuso e venne abbandonato dall'ordine religioso. Oggi, l'edificio ospita un museo con una mostra di manufatti di epoca spagnola e borbonica, ed uno tra i più bei presepi al mondo.
- La chiesa del Gesù Nuovo era originariamente un palazzo signorile, costruito nel 1470 per Roberto Sanseverino, principe di Salerno. I gesuiti avevano già costruito una chiesa omonima a Napoli, che ora si chiama Gesú Vecchio. Intrighi politici ne causarono la confisca, e fu finalmente venduto nel 1580 ai gesuiti che lo trasformarono in chiesa (1584-1601), sotto la guida dell'architetto Giuseppe Valeriano. La facciata, insolitamente lineare per una chiesa in stile barocco, è in bugnato rustico ed è la facciata originale del palazzo. La chiesa contiene capolavori di alcuni dei più notevoli artisti napoletani, vale a dire Belisario Corenzio, Paolo de Matteis, Francesco Solimena, Giovanni Lanfranco e Massimo Stanzione.
- Palazzo Reale è una delle quattro residenze usate dai Borbone Re di Napoli durante il loro governo del Regno delle Due Sicilie (1734-1861). Il Palazzo sorge sulle fondamenta di un precedente edificio, che avrebbe dovuto ospitare Filippo III di Spagna, il quale però non visitò mai Napoli. L'architetto scelto per la progettazione fu Domenico Fontana. Il palazzo seicentesco oggi visibile è il risultato di numerose aggiunte e modifiche, tra cui alcuni operati da Luigi Vanvitelli a metà del diciottesimo secolo e poi da Gaetano Genovese.
- Posillipo, un quartiere di Napoli, posto sulla parte nord-occidentale della città. I Greci chiamarono per primi questo luogo Pausilypon, che significa "tregua dalle preoccupazioni" per la calma incantata della costa. Vi si possono osservare alcune rovine romane in riva al mare, resti della residenza di Vedio Pollione. L'area contiene alcuni notevoli edifici storici e monumenti. Tra questi, Palazzo Donn'Anna e Villa Rosebery, la residenza del Presidente della Repubblica Italiana durante i suoi soggiorni a Napoli.
- San Domenico Maggiore è una delle più importanti chiese di Napoli. La chiesa Gotica (del 1283) incorpora una più piccola e antica chiesa costruita costruita nel X secolo, San Michele Arcangelo a Morfisa. Il monastero annesso alla chiesa è stata la casa dei nomi di maggiore rilievo della storia della religione e della filosofia. E' stata la sede originaria dell'Università degli Studi di Napoli, dove San Tommaso d'Aquino, un ex monaco di San Domenico Maggiore, tornato ad insegnare teologia nel 1272. Anche Giordano Bruno, il monaco filosofo, vi ha vissuto. La sacrestia ospita una serie di 45 sepolcri dei membri della famiglia reale Aragonese, inclusa quella di Ferdinando I.
- Santa Chiara complesso religioso, che comprende la Chiesa di Santa Chiara, un monastero, tombe e un museo archeologico. Il doppio complesso monastico è stato costruito nel 1313-1340 dalla regina Sancha d'Aragona e suo marito Re Roberto di Napoli. La chiesa originale era nel tradizionale stile gotico-provenzale, ma è stata ridecorata nel 1744 in stile Barocco da Domenico Antonio Vaccaro. Santa Chiara è la più grande chiesa di Clarisse mai costruita ed è stata la prima chiesa costruita in modo che le suore e il loro coro potessero partecipare alla celebrazione della Messa. Il campanile, separato dall'edificio principale, fu iniziato nel 1328, ma fu completato solo nel Reinascimento. Lo spoglio interno ospita la tomba di re Roberto e, nelle cappelle laterali, quelle dei re Borbone di Napoli, Francesco II e sua moglie Maria Sofia di Baviera, oltre a quelle della regina Maria Christina di Savoia e dell'eroe nazionale Salvo d'Acquisto (un carabiniere che sacrificò la propria vita per salvare quella di 22 ostaggi civili al tempo dell'occupazione nazista). Famoso è il chiostro delle Clarisse, abellito nel 1742 da Vaccaro con l'aggiunta di preziose maioliche in stile Rococò. Il Coro delle suore ospita frammenti di affreschi di Giotto.
- Teatro San Carlo, fondato nel 1737, è il teatro dell'opera interrottamente attivo più antico in Europa. Nel XVIII secolo, Napoli era la capitale della musica europea e anche compositori stranieri come Hasse, Haydn, Johann Christian Bach e Gluck consideravano l'esecuzione delle loro composizioni al teatro San Carlo come l'obiettivo della loro carriera. Due importantissimi compositori d'opera italiani, Gioacchino Rossini e Gaetano Donizetti furono direttori artistici del San Carlo per molti anni. Altri importanti compositori d'opera, come Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni e Leoncavallo misero in scena qui le prime rappresentazioni delle loro opere (come ad esempio il famoso Lucia di Lammermoor di Donizetti).
- Galleria Umberto I è una galleria commerciale pubblica, che si trova direttamente di fronte al Teatro San Carlo. È stato progettato da Emanuele Rocco, che impiegò moderni elementi architettonici che ricordano quelle della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano. La Galleria è frutto del tentativo di combinare aziende, negozi, bar e vita sociale - spazi pubblici - con gli spazi privati degli appartamenti al terzo piano.
- Cattedrale di Napoli, costruita nel XIII secolo, è la chiesa principale di Napoli. E' nota come la Cattedrale di San Gennaro, patrono della città. E' stato costruito sulle fondamenta di due basiliche paleocristiane, le cui tracce sono ancora chiaramente visibili. Sotto l'edificio, gli scavi hanno rivelato manufatti greci e romani.
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La facciata recentemente restaurata (2006) dell'Albergo dei Poveri a Naples.
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La Chiesa di San Francesco di Paola
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La Chiesa del Gesù Nuovo (interno)
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Castel Nuovo, o Maschio Angioino
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La Chiesa di San Domenico Maggiore
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Il Chiostro di Santa Chiara
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Il Teatro San Carlo (interno)
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La Cattedrale di Napoli (interno)
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La Galleria Umberto I (interno)
Musei
edit- Museo Archeologico Nazionale di Napoli. E' il più importante museo archeologico italiano, e contiene una vasta collezione di reperti romani provenienti da Pompei, Stabiae e Ercolano. La collezione comprende opere di altissima qualità prodotte in epoca greca, romana e Rinascimentale.
- Museo Nazionale di Capodimonte, ospita dipinti dal XIII al XVIII secolo, tra cui capolavori di Simone Martini, Raffaello, Tiziano, Caravaggio, Masaccio, Sandro Botticelli, Lorenzo Lotto, Giovanni Bellini, Giorgio Vasari, El Greco, Jacob Philipp Hackert. Vi sono inoltre ospitate le opere dei più importanti pittori napoletani, come Jusepe de Ribera, Luca Giordano e i caravaggisti napoletani.
- La tomba di Virgilio, uno dei più grandi poeti latini, autore dell'Eneide.
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Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MAN) (esterno)
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Museo Archeologico di Napoli (MAN) (interno)
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I Corridori, bronzi Romani a grandezza naturale provenienti da Ercolano, esposti al MAN
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L'Atlante Farnese, esposto al MAN
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Il Toro Farnese, esposto al MAN
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L'Eros Farnese, esposto al MAN
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L'Ercole Farnese, esposto al MAN
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La "Battaglia di Isso" mosaico proveniente da Pompei, esposto al MAN
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I "Musici Vaganti" mosaico proveniente da Pompei, esposto al MAN
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"Il Riposo di Hermes" proveniente dalla Villa dei Papiri, Ercolano, esposto al MAN
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Il Museo Nazionale di Capodimonte (interno)
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"Madonna con Bambino e due angeli" di Botticelli, esposto al Museo di Capodimonte
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"L'Annunciazione" di Tiziano, esposto al Museo di Capodimonte
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"Madonna del Divino Amore" di Raffaello, Museo di Capodimonte
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"Ragazzo illuminato da una Candela" di El Greco, esposto al Museo di Capodimonte
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"Crocefissione" di Masaccio, esposto al Museo di Capodimonte
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"San Luigi di Tolosa" di Simone Martini, esposto al Museo di Capodimonte
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La flagellazione di Cristo, di Caravaggio, in mostra al Museo di Capodimonte
Dintorni di Napoli
edit- Vesuvio (10 km). Uno stratovulcano posto direttamente sulla costa, al centro dell'omonimo Parco Nazionale, è una Riserva della Biosfera dell'UNESCO. E' l'unico vulcano dell'Europa continentale ad aver eruttato negli ultimi cento anni, anche se non è attualmente in eruzione. Il Vesuvio è noto a livello mondiale per l'eruzione del 79 d.C., che portò alla sepoltura e distruzione delle città romane di Pompei ed Ercolano.
- Solfatara (12 km). Si tratta di un cratere vulcanico superficiale sito a Pozzuoli, parte della zona vulcanica dei Campi Flegrei. E' un vulcano spento, che ancora emette getti di vapori sulfurei.
- Ercolano (13 km). Famoso sito archeologico, parte del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Era una antica città romana, distrutta, insieme a Pompei, Oplontis e Stabiae, dai flussi piroclastici di origine vulcanica eruttati dal Vesuvio nel 79 dC. E' famosa per essere la fonte dei primi resti scheletrici e fisici di cittadini Romani disponibili per lo studio, dato che i Romani, quasi invariabilmente, cremavano i loro morti.
- Pompei (25 km) La famosa città di Pompei è un centro urbano romano parzialmente interrato, e uno dei migliori esempi di architettura Romana al mondo. Insieme a Ercolano, Pompei fu distrutta e completamente sepolta in due giorni, nel corso di una lunga e catastrofica eruzione del Monte Vesuvio nel 79 d.C.. L'eruzione seppellì Pompei sotto 4-6 m di cenere e pomice, e la città è andata perduta per quasi 1700 anni prima della sua riscoperta accidentale nel 1749. Da allora, il suo scavo ha fornito una visione straordinariamente dettagliata della vita di una città al culmine dell'Impero Romano. Oggi, questo patrimonio mondiale dell'UNESCO è una delle attrazioni turistiche più popolari d'Italia, con circa 2.500.000 visitatori ogni anno. L'epopea di Pompei è stata raffigurata in un numero enorme di film, sotto il nome comune di Gli ultimi giorni di Pompei. Tra le centinaia di libri scientifici e di finzione, dedicati alla sua storia, uno dei più recenti è Pompeii di Robert Harris.
- Reggia di Caserta (37 km). Ex residenza reale a Caserta, fu costruito per i re Borbone di Napoli. E' stato il più grande palazzo e uno dei più grandi edifici costruiti in Europa durante il XVIII secolo. Nel 1997, il Palazzo è stato designato dall'UNESCO come Patrimonio dell'Umanità, descritto nella sua candidatura come “il canto del cigno della spettacolare arte del Barocco, della quale ha adottato tutte le caratteristiche necessarie a creare le illusioni di spazio multidirezionale". Caserta è stata utilizzata come location per il Palazzo Reale della regina Amidala a Naboo nel film Star Wars Episodio I: La Minaccia Fantasma nel 1999 e di nuovo nel 2002 per il film Star Wars Episodio II: La Guerra dei Cloni come palazzo della Regina Jamilla. Gli stessi ambienti furono usati per Mission: Impossible III, in questo caso per raffigurare la città del Vaticano. La piazza dove esplode la Lamborghini, infatti, altro non è che il cortile interno del Palazzo. La scala principale è stata utilizzata anche in Angeli & Demoni come scalinata del Vaticano. Il mezzosoprano Cecilia Bartoli utilizzò il palazzo come location principale del film "L'art des castrats" che accompagna il suo album "Sacrificium", dedicato alla musica scritta per i cantanti castrati del periodo barocco.
- Capri (40 km con traghetto o aliscafo) Meta turistica internazionale, l'isola è sul lato sud del Golfo di Napoli, e luogo di villeggiatura sin dai tempi dei Romani. Luoghi caratteristici dell'isola sono Marina Piccola, il Belvedere di Tragara, i Faraglioni, Anacapri, La Grotta Azzurra, e le rovine delle ville Imperiali romane. Capri è il luogo dove fu imprigionato l'ultimo imperatore dell'impero Romano d'Occidente, Romolo Augustolo. Le circostanze (e l'immaginaria evasione dell'imperatore) sono state descritte nel film l'Ultima Legione, con Colin Firth, Sir Ben Kingsley e Aishwarya Rai.
- Procida (37 km con traghetto o aliscafo) Procida è una delle isole Flegree al largo della costa di Napoli, e si trova tra Capo Miseno e Ischia. Procida fu sotto il controllo miceneo nel periodo tra il XVI e il XV secolo a.C.. Durante l'VIII secolo a.C., i primi coloni greci dell'isola furono sostituiti da altri greci provenienti da Cuma. Durante la dominazione romana, Procida divenne una località rinomata per la classe patrizia di Roma. Oggi è una famosa località balneare.
- San Leucio (38 km) San Leucio è una frazione del Comune di Caserta, famosissimo per una antica comunità sviluppata intorno ad una fabbrica di seta, la quale è stata inclusa nella lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1997. Nel 1750 Carlo III di Napoli scelse questo luogo per un insolito esperimento sociale e tecnologico, un diverso modello di produzione della seta basato sull'innovazione tecnologica e attento alle esigenze dei lavoratori. E' considerato uno dei primi esempi di socialismo, una comunità chiusa dove la vita e il lavoro erano strettamente collegati e pianificati. Oggi il patrimonio di San Leucio sopravvive nelle imprese locali di seta e tessile, che lavorano su scala internazionale per clienti stranieri d'élite come Buckingham Palace, la Casa Bianca, il Palazzo del Quirinale, Palazzo Chigi.
- Ischia (40 km con traghetto o aliscafo) è un'isola vulcanica che si trova all'estremità settentrionale del Golfo di Napoli. E la più grande delle isole flegree. L'industria principale è quella del turismo, incentrato sui centri termali che si rivolgono prevalentemente a clienti europei (soprattutto tedeschi) e ai turisti asiatici desiderosi di godere dei frutti della naturale attività vulcanica dell'isola, le sue sorgenti termali calde, e il suo fango vulcanico. Per molti degli abitanti dell'isola, tedesco e inglese sono seconde lingue. Questo per via del gran numero di turisti tedeschi e di lingua inglese che visitano l'isola ogni anno.
- Sorrento (50 km). Destinazione turistica molto popolare, che può essere facilmente raggiunta da Napoli o Pompei, trovandosi all'estremità sud-orientale della linea ferroviaria Circumvesuviana. La città si affaccia sul golfo di Napoli ed è il luogo principale della Penisola Sorrentina; da molti suoi punti è possibile vedere la stessa Napoli, il Vesuvio e l'isola di Capri. Le scogliere, il mare e gli hotel di lusso di Sorrento hanno attratto molti personaggi famosi, tra cui Enrico Caruso e Luciano Pavarotti. Sorrento ha dato i natali al poeta Torquato Tasso, autore della Gerusalemme Liberata. La città è notoriamente citata nella canzone degli inizi del XX secolo "Torna a Surriento" un esempio emblematico della canzone napoletana.
- Costiera Amalfitana (70 km) è un tratto di costa in provincia di Salerno. Si tratta di una popolare destinazione turistica per la regione e tutta l'Italia, attirando migliaia di turisti ogni anno. Oltre alla possibilità di visitare le rinomate località di Amalfi (una delle quattro antiche Repubbliche Marinare), Positano and Ravello (che ospita il festival di Ravello); la Costiera Amalfitana offre l'opportunità ai trekkers di percorrere il "Sentiero degli Dei", una splendida strada sterrata sospesa sulla scogliera tra il mare Mediterraneo e le montagne. La zona è nota anche per il limoncello, un liquore digestivo fatto con i limoni.
- Templi Greci di Paestum (104 km). Tre templi greci in stile Dorico, databili alla prima metà del VI secolo a.C.. Il maggiore è dedicato alla dea Era (è di dimensioni leggermente più piccole del Partenone); e ad Atena, e sono tra gli esempi meglio conservati di architettura dorica.
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Il cratere principale del Vesuvio
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La Solfatara interno
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La Casa di Nettuno e Anfitrite a Ercolano
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La Reggia di Caserta e il suo parco
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I "Faraglioni" di Capri
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L'isola di Procida
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Il Palazzo di San Leucio
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Il Castello Aragonese a Ischia
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La Cattedrale di Amalfi
Budget
editLa definizione del budget richiederà di conoscere il numero esatto dei partecipanti e il tipo di servizi che saranno stimati come necessari per sostenere adeguatamente Wikimania. Al momento, come evidenziato qui di seguito, siamo riusciti ad avere il supporto gratuito di copertura mediatica e produzione dell'evento da imprese private.
Sponsor
editTrovare sponsor a Napoli non è un compito facile, poiché la maggior parte delle imprese con sede nella città è di dimensione medio/piccola. D'altra parte, stiamo coinvolgendo nel processo di raccolta di fondi le maggiori aziende italiane.
Va notato che il nostro partner di produzione di eventi, Frontiers of Interaction, ha una vasta esperienza nella raccolta di fondi per eventi tecnologici e lavorerà sul suo portafoglio di contatti al fine di trovare sponsor potenziali.
Livelli di sponsor
editGold
Silver
Bronze
Supporto
Sponsor confermati
editPublicis Healthware International.
- Parte del Publicis Groupe, uno dei top-3 dell'Advertising and Media Communications a livello globale, utilizzerà le proprie risorse professionali per la gestione di Pubbliche Relazioni e Media a copertura della manifestazione.
- Conferenza internazionale dedicata a Tecnologia e Innovazione, donerà gratuitamente la propria esperienza professionale nell'organizzazione di eventi tecnologici. Parteciperà alla realizzazione dei contenuti ed alla gestione dei relatori, così come al reperimento di fondi e partner.
- Azienda tecnologica internazionale, con base negli Stati Uniti, che produce un sistema autonomo browser-based, one-stop, per la creazione e la visualizzazione di sottotitoli multilingua per i video su tutte le piattaforme, inclusi sistemi web based, dispositivi mobili e sistemi di editing di trascrizioni e video. La piattaforma e le competenze di dotSUB saranno messe a disposizione di Wikimania 2013, in forma completamente gratuita, a sostegno della manifestazione.
Sponsor potenziali
editStiamo attualmente contattando una serie di sponsor locali e nazionali per sostenere la nostra candidatura. Un preliminare, non esaustivo elenco degli organismi di finanziamento potenziali, è mostrato qui di seguito.
Rilevanza | Ambito | Aziende |
---|---|---|
Globale | Moda | firme maggiori: Luxottica; Dolce&Gabbana; Giorgio Armani; Prada; Benetton; Golden Lady Company; Valentino; Roberto Cavalli |
firme minori: Morellato; Salvatore Ferragamo; Geox; Diesel; Tod's | ||
Industrie varie | Ferrari; Pirelli; Piaggio; Mapei; Dainese; Alitalia | |
Alimentari | Barilla; Illy; Lavazza; San Pellegrino; Ferrarelle; Peroni; Martini; Ferrero; Gancia; Ferrari; Parmigiano-Reggiano; Consorzio Prosciutto di Parma | |
Design | Alessi; Artemide; Kartell; Natuzzi; Pininfarina | |
Banche | Intesa Sanpaolo; UniCredit; Monte dei Paschi; Mediobanca; | |
Compagnie di assicurazioni | Assicurazioni Generali | |
Nazionale | Moda | Freddy; Harmont&Blaine; Hogan; Intimissimi; Valleverde |
Energia - Ambiente | Edison; Eni | |
Industrie varie | Alenia; Augusta; Finmeccanica; Telecom Italia | |
Turismo | Alpitour; Autogrill; Francorosso; MSC Crociere | |
Alimentari | Garofalo; Kimbo; Acqua Lete; Segafredo | |
Intrattenimento ed editoria | De Agostini; Feltrinelli; Filmauro; Gruppo Editoriale L'Espresso; LA7; RAI; RCS MediaGroup; Sellerio Editore | |
Banche | Banca d'Italia; Banco Popolare | |
Compagnie di assicurazioni | Fondiaria Sai; Lloyd Adriatico; Reale Mutua Assicurazioni | |
Sponsors Culturali | Università degli Studi di Napoli Federico II; Seconda Università degli Studi di Napoli (SUN); Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Università degli Studi di Napoli “Parthenope”; Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"; Teatro di San Carlo | |
Locale | Moda | E. Marinella; Il Tarì (jewelry consortium) |
Industrie varie | CIRA (Italian Center for Aerospace Research) | |
Turismo | Grimaldi Lines | |
Intrattenimento ed editoria | Il Mattino | |
Banche | Banco di Napoli; Banca di Credito Popolare di Torre del Greco | |
Sponsor Istituzionali | Comune di Napoli; Regione Campania; Unione Industriali di Napoli |
Raccolta fondi
editDal momento che riteniamo che Wikimania dovrebbe essere un evento davvero aperto a tutti, verrà impostato un sito web per la raccolta di donazioni individuali dirette al sostegno finanziario di Wikimania a Napoli. Il sito sarà collegato a un conto corrente bancario a visualizzazione aperta (ma a gestione chiusa), in modo che i singoli importi di raccolta e di utilizzo siano completamente trasparenti.
Team locale
editNome | Ruolo | Lingue | Esperienze | Esperienze Wiki | Note |
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Ferdinando Scala | Coordinatore candidatura; Media Communications Leader |
it-m, nap-m, en-4, fr-4, es-2 | Ex Allievo della Scuola Militare Nunziatella, Laurea in Biologia, attualmente studente del corso di laurea in Scienze della Comunicazione. International Digital Strategist presso Publicis Groupe |
Wikipediano dal 2007, autoverificato. Candidato al Board of Trustees della Wikimedia Foundation per il periodo 2011-2013 | Professionista del marketing e della comunicazione su scala globale, 10+ anni di esperienza nell'organizzazione di eventi |
Stefano Schiazza | Assistente Coordinatore della candidatura. Attività di ricerca finanziamenti. Responsabile per le attività in lingua Inglese | it-m, nap-m, en-4 fr-3 | Ex Allievo della Scuola Militare Nunziatella, Laurea in Ingegneria Gestionale dei Progetti e delle Infrastrutture, studente del corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale | Wikimediano recentemente attivato. Utente di Wikipedia. | Segretario del Consiglio Direttivo del “Gruppo Giovanile dell'Associazione Ex Allievi dela Scuola Militare Nunziatella” (2008-2010). Responsabile per eventi e attività associative. Giornalista freelance presso il giornale online NuoveEnergieNove |
ANGELUS | Art director | it-m, en-3, es-1, fr-1 | studente di Giurisprudenza | Autoverificato, grafico pluripremiato su it-wiki. Rollbacker e file mover su en-Wikipedia. Rollbacker, patroller e file mover su Commons | Designer del logo di Wikimania Naples 2013 |
The White Lion | Gestione Finanziaria dell'Evento | it-m, nap-m, en-3 | Laureato in Scienze della Comunicazione. Impiegato di Banca. | Wikipediano dal 2009, autoverificato | |
Archeo | Ricerca contenuti e materiali multimediali per le attività culturali | it-m, en-3, fr-2, es-2, gr-2, ru-1 | Archeologo | Wikipediano dal 2009, autoverificato | |
Giovanni Marino | Project management. Responsabile per le attività in lingua Tedesca | it-m, nap-m, en-4, de-4, fr-2, es-2 | Ricercatore presso la Cranfield University, UK. Ex Allievo della Scuola Militare Nunziatella, Dottore di ricerca in Ingegneria delle Telecomunicazioni | Non attivo come wikimediano. Utente di Wikipedia | Volontariato Umanitario alla missione di Santiago de Queretaro, Queretaro, Messico, nel 2008 |
Francesco Avallone | Project management. Responsabile per la pianificazione delle attività di sistemazione alberghiera | it-m, nap-m, en-3 | Ex Allievo della Scuola Militare Nunziatella, Laureato in Ingegneria Aerospaziale, attualmente dottorando in Fluidodinamica presso l'Università Federico II di Napoli | Non attivo come wikimediano. Utente di Wikipedia. | |
Mario Russo | Co-responsabile per le Attività Culturali | it-m, nap-m, en-3, fr-3 | Ex Allievo della Scuola Militare Nunziatella, attualmente studente di Giurisprudenza presso l'Università Federico II di Napoli. Ha partecipato alla Summer School di Relazioni Internazionali (Global Communications, Citizens and Cultural Politics) - London School of Economics | Non attivo come wikimediano. Utente di Wikipedia. | Lunga esperienza nell'organizzazione di eventi culturali, interno presso il Monumento Nazionale dei Girolamini, dove ha parteciparo al restauro di libri antichi, e dove ha partecipato al ritrovamento della tomba perduta di Giovan Battista Vico, un eminente filosofo italiano. |
Marcello Merlo | Produzione evento | it-m, en-4, es-2 | Conference Director presso Frontiers of Interaction, Event Designer, Event Manager. Laurea in Advertising presso l'Università di Palermo | Non attivo come wikimediano. Utente di Wikipedia. | |
Pinotto92 | Supporto Generale | it-m, nap-m, en-2 | Studente di architettura | Wikipediano dal 2006 (5.500+ contributi), autoverificato | |
IlSistemone | Supporto Generale | it-m, nap-m | Undisclosed | Wikipediano dal 2011 (7.500+ contributi), autoverificato | |
Baku | Co-responsabile per le Attività Culturali | it-m, nap-m, en-2 | Operatore di Call Center. Attualmente studente di Amministrazione dei Beni Culturali | Wikipediano dal 2007 (14.000 contributi), autoverificato | Volontario Umanitario. Solida esperienza professionale nella gestione delle relazioni umane. |
Devil90 (Claudio Cascone) | Supporto Generale | it-m, nap-m, en-2 | Informatico | Wikipediano dal 2010 (9000+ contributi) | |
D.B. (David Bottan) | Supporto Generale | it-m, en-2 | Studente di Scuola Superiore | Wikipediano dal 2010 (3.600+ contributi), autoverificato, pluripremiato (Nominato ai Wikioscar di it.wiki del 2011 come "Utente non-amministratore – giovane promessa" |
Wikimania 2013 bids/Naples/Local Team/Notice
I nostri partner di servizio
editNome | Responsabilità | Esperienza/Commenti |
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Frontiers of Interaction | Produzione di Eventi | Consolidata esperienza nell'organizzazione di eventi su alta scienza e tecnologia. Oltre che alla produzione dell'evento, FoI aiuterà nelle attività di raccolta fondi. |
Dichiarazioni di sostegno
editSupporto delle istituzioni e degli enti privati
editSupporto generale dal pubblico – pagina Facebook
editCoerentemente con il nostro obiettivo di fare di Wikimania un evento che coinvolga veramente il grande pubblico nella missione e nei valori del movimento Wikimedia, quando abbiamo iniziato a preparare la candidatura, abbiamo creato Pagina di Supporto alla nostra candidatura su Facebook. Al momento, 372 persone hanno dato il loro sostegno alla candidatura. Una volta ottenuta la nomination, abbiamo in programma di trasformare tale pagina in una piattaforma informativa, al fine di utilizzarla come strumento di conto alla rovescia e come mezzo di comunicazione per diffondere i contenuti della Conferenza prima, durante e dopo lo svolgimento di Wikimania. Abbiamo anche in programma di espandere il numero di lingue in cui la pagina è redatta, in modo da allargare il pubblico potenziale e rendere possibile l'utilizzazione degli stessi contenuti in modalità cross-platform.
Varie
editUniversità di Napoli
editNapoli ospita cinque università, per un totale di 161.224 studenti, che sono un obiettivo primario di reclutamento potenziale per i progetti Wikimedia:
- Università degli Studi "Federico II" (fondata nel 1224), 13 facoltà, 3.121 professori, 96.867 studenti [1].
- Seconda Università degli Studi di Napoli (fondata nel 1991), 10 facoltà, 1000+ professori, 28.140 studenti.
- Università di Napoli L'Orientale (fondata nel 1732), 4 facoltà, 9.883 studenti
- L'Università "Orientale" di Napoli è la più antica scuola di sinologia e di Studi Orientali in Europa e ha una forte tradizione di studi linguistici, culturali e sociali, sia antichi che moderni, relativi a Europa, Asia, Africa e nelle Americhe. È stato concepito per facilitare i rapporti culturali ed economici tra l'antico Regno delle Due Sicilie, del quale Napoli era capitale, ed il Medio e Estremo Oriente.
- Include l'Istituto Confucio, un'istituzione creata dal Ministero della Cultura cinese per la diffusione della lingua e della cultura cinese. La filiale di Napoli è stata creata in collaborazione con l'Università degli Studi Internazionali di Shanghai; il Centro per gli Studi Berberi, dedicato allo studio della cultura e degli aspetti socio-economici delle aree berbere dell'Africa Mediterranea, Saheliana e Sahariana; il Centro di Studi Buddisti, dedicato agli studi della cultura buddista e delle sue interazioni con il mondo moderno; il Centro di Studi delle Culture del Mediterraneo, dedicato allo studio della complessità culturale del Mediterraneo e avente lo scopo di facilitare le comunicazioni tra le culture che coesistono nella zona; il Centro per gli Studi Ebraici, la cui missione è studiare e diffondere la cultura ebraica, con particolare riferimento alla sua influenza sulla civiltà occidentale e il suo ruolo nel Sud Italia; l'ITASEAS (Italian Association for Southest Asian Studies), ha lo scopo di studiare e promuovere scambi culturali con i paesi del Sud Est Asiatico.
- Università Parthenope (fondata nel 1919), 5 facoltà, 16.501 studenti
- Università Suor Orsola Benincasa (fondata nel 1864), 3 facoltà, 9.833 studenti
Autovalutazione
editPunti di Forza
editTolleranza
editNapoli è una città dove persone diverse, provenienti da tutte le parti del mondo, convivono pacificamente da millenni. Arena di dialogo e luogo di incontro tra culture, non è mai stata sfiorata dalla minima minaccia o atto collegato al terrorismo internazionale o religioso. Pur essendo un luogo fortemente cattolico, ospita molte comunità evangeliche, una chiesa anglicana, una sinagoga, una moschea e una chiesa greco-ortodossa, mentre la comunità cinese ha molti luoghi di preghiera sparsi per la città. Coerentemente con il carattere accogliente e comprensivo dei napoletani, queste comunità convivono in pace e non hanno mai creato alcun problema di sicurezza.
Costi accessibili
editNapoli è una città dove il costo della vita è estremamente basso, se paragonato ad altre città italiane o europee. Dormire a Napoli per cinque notti può costare tra i 200-300 € in Bed and Breakfast. E' tranquillamente possibile consumare i pasti stando in un budget di 20-30 € al giorno (per esempio, il prezzo medio per una pizza, che fa da sola un pasto abbondante, è di circa 5-6 €). Anche il costo del trasporto pubblico è estremamente basso rispetto alle altre città occidentali.
Cultura Tempo Libero
editNapoli e i suoi dintorni offrono una quantità di attrazioni turistiche e culturali senza paragoni, tanto da richiedere ai visitatori di pianificare e di concentrarsi su alcuni di essi in anticipo. E' anche una città molto vivace, soprattutto in estate, quando le persone passano il loro tempo nelle strade per buona parte della serata e della notte.
Location / 1
editIl Centro Conferenze scelto è nel centro della città, ed è servito da un numero enorme di mezzi di trasporto. La maggior parte delle strutture ricettive sono nel raggio di 2-3 km (ma più spesso a circa 1 km) dal Centro Congressi, e questo permette di muoversi in maniera veloce e confortevole. Inoltre, essendo nel centro di Napoli, tutto il centro storico è raggiungibile a piedi, con evidenti vantaggi in termini di allocazione del tempo libero.
Location / 2
editL'Italia, e Napoli in particolare, sono al centro del Mediterraneo, e questo consentirebbe un più facile partecipazione dei delegati provenienti dall'Europa orientale, i Balcani, l'Africa e il Medio Oriente. Assieme al suddetto basso costo del tenore di vita, permetterebbe di facilitare il coinvolgimento dei paesi del sud del mondo.
Sole garantito
editNapoli è baciata da un clima Mediterraneo meridionale, con estati calde ed inverni miti. Luglio è il mese dell'anno con il più basso livello di precipitazioni, solo 24,3 mm / 2, 3 giorni di pioggia al mese in media [2]. Nello stesso mese, Londra registra mediamente 48 mm / 10,1 giorni [3]; Hong Kong 376,5 millimetri / 17,6 giorni[4]; Surakarta 40,64 mm / 5,7 giorni[5].
Un Team fortemente internazionale
editOltre all'italiano, il nostro Team è in grado di comunicare in inglese, francese,tedesco e spagnolo ad un livello quasi madrelingua, più alcune altre lingue meno comuni a un livello più limitato. Dovedno organizzare un evento che coinvolge persone provenienti da tutto il mondo, riteniamo che questo possa essere un indubbio vantaggio.
Debolezze
editClima
edit- Come nella maggior parte del Mediterraneo, nel periodo luglio-agosto il tempo a Napoli può essere sempre assolato e caldo (temperatura media diurna intorno ai 29° C/85° F). I partecipanti provenienti da paesi più freddi potrebbero trovarsi a disagio.
- Soluzione: Un modo efficace di destreggiarsi con temperature elevate è semplicemente seguire le abitudini dei napoletani. Bere una quantità sufficiente di acqua, limitare il consumo di alimenti ricchi di grassi e alcol durante il giorno, ed evitare di andare in giro nelle ore più calde (tra le 12,00 e le 4,00 pm) sono normalmente misure efficaci. Le persone con la pelle molto bianca e morbida possono facilmente evitare scottature indossando camicie in cotone o lino a maniche corte, con adeguate creme solari e occhiali da sole quando ci si espone alla luce del giorno. Le suddette misure si applicano solo alle escursioni in città durante il giorno, mentre nessun problema è percepibile all'interno degli edifici, specialmente nella sede della conferenza, che è attrezzata con aria condizionata. Durante la notte, la temperatura si abbassa notevolmente (la media è di 18° C/64 ° F), e un frequente vento dal mare permette di mangiare e camminare all'aperto molto piacevolmente.
Team
edit- Se da una parte comprende un elevato numero di professionisti esperti, dall'altra il team non possiede, come collettivo, alcuna esperienza precedente di organizzazione di eventi globali, e non è attualmente supportato dalla capitolo locale di WMF.
- Soluzione: Il Team è composto da Wikipediani con una lunga esperienza nel lavorare insieme su base collaborativa, basati principalmente a Napoli o nelle immediate vicinanze. Alcuni dei membri del team sono ex cadetti della Scuola Militare Nunziatella di Napoli e pertanto condividono un forte legame e abitudine al lavoro di squadra. Al fine di superare le difficoltà operative, e rafforzare l'esperienza professionale di alcuni membri del team nell'organizzazione di eventi, abbiamo coinvolto una organizzazione professionale (Frontiers of Interaction) con lunga e consolidata esperienza nella gestione di eventi globali legati al mondo nell'alta tecnologia.